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SERIE B/Visconti Meraviglioso: espugnata Varese

Grandissima vittoria per le ragazze di Stefano Fassina, capaci di cambiare le sorti della partita con un terzo quarto da urlo

PALLACANESTRO VARESE 65
VISCONTI BRIGNANO 68
PARZIALI: 16-16, 16-9 22-31, 11-12
VISCONTI BRIGNANO: Esther Casirati, Sofia Comaschi 9, Patrizia De Gianni 5, Klarisa Zyla, Giulia Vicenzi 20, Sara Moro 23, Martina Dionigi 9, Omoli Toure, Coumba Sall 2, Ambra Cardisperi. All: Stefano Fassina. Ass: Ettore Agostinelli.

VARESE – Sfogliate il vocabolario, trovate un aggettivo che possa dare l’idea di una grande impresa sportiva, mettetelo nella forma superlativa assoluta… La vittoria delle ragazze della Serie B in casa di Varese lo merita. Al di sopra di ogni ragionevole dubbio.

Coach Stefano Fassina, al termine dell’allenamento di mercoledì, ha predicato grande concentrazione alle sue giocatrici, attese sul campo di una società che, in estate, ha investito tantissimo per allestire una squadra da playoff. Trasferta che sulla carta appariva ancora più difficile, stante l’infortunio a Sidorela Zyla e l’assenza di Karola Ziccardi che hanno ridotto ulteriormente il roster a disposizione di Stefano Fassina. Il quale, merito che gli va ascritto, pensa a lavorare sodo in palestra. A prescindere. Senza lamentarsi delle assenze e con grande rispetto del lavoro svolto in ambito giovanile.  «Grazie alle ragazze, io non gioco» ha avuto modo di dire al termine della partita.

Le ragazze del Visconti hanno costruito l’inattesa e quindi più gradita vittoria, facendo leva sull’unità di intenti, sulla forza del gruppo, sul talento e la tenacia espressa da ogni singola giocatrice. Partendo da capitan Sara Moro top scorer giunta a quota 23 e ben sostenuta dall’efficace lavoro sotto le plance di Giulia Vicenzi (ventello anche per lei) e Patrizia De Gianni. Ma le buone notizie sono giunte anche dalle esterne: dall’ottima Sofia Comaschi e dalla “chirurgica” Martina Dionigi autrice di tre tiri pesantissimi, nel momento topico del match, che hanno tarpato le ali alla rimonta delle locali.

Andate al riposo lungo con sette punti da recuperare (32-25), le gialloblu hanno piazzato un terzo quarto da 31 punti (con quattro tiri da tre) che ha sovvertito le sorti del match. Con coraggio e abnegazione hanno poi tenuto la testa avanti sino alla sirena, col brivido finale della tripla tentata da Varese che non ha avuto esito.

Sarebbe stata una beffa per Stefano Fassina, Ettore Agostinelli e tutte le giocatrici capaci di prendersi due punti che, credeteci, valgono molto, molto di più.