ESORDIENTI BIG/Quelle sconfitte che servono per crescere

VISCONTI 6
AZZANO 10
PARZIALI TEMPI: 10-15, 6-21, 7-21, 13-5.

BRIGNANO – «Non si può decidere come e quando perdere, però si può decidere come reagire per vincere la prossima volta».

«Bisogna togliere pressione ai giocatori, non sono macchine, non possono fare tutto e sempre bene».

Due frasi che sono state pronunciate da due dei più celebri allenatori di pallacanestro: Pat Riley la prima e Zeljko Obradovic la seconda. Due frasi in cui sono espressi concetti che vanno bene per qualsiasi categoria.

Anche per gli Esordienti Big del Visconti che sono usciti con i musi lunghi dalla partita persa con i parietà dell’Azzano che sono apparsi più “sul pezzo” rispetto ai viscontini . In uno sport basato anche sugli errori, qual è la pallacanestro, i ragazzi allenati da Matteo Boschi e Guido Rossoni devono assolutamente ritrovare il sorriso e la motivazione, per tornare in palestra, lavorare sodo e migliorare. Sapendo di avere davanti a loro una prateria di cose da imparare. Perché per diventare campioni ci sarà tempo. Oggi conta di più imparare la pallacanestro.

La storia del basket insegna che nei momenti più complicati, fidarsi dei propri allenatori e dei propri compagni è l’unica cosa che va fatta. Come disse Magic Johnson: «Non domandare che cosa può fare per te la squadra. Domanda che cosa puoi fare tu per la squadra».