Cristian Magni: «Visconti, il futuro è ben chiaro»

Il direttore sportivo presenta la nuova stagione: «Uno staff con ruoli e compiti definiti per dare ad ogni giocatore e giocatrice gli strumenti ideali per crescere»

Rimboccarsi le maniche gli è impossibile, semplicemente perché delle sue maniche non è rimasta nemmeno l’ombra… Cristian Magni, direttore sportivo e factotum organizzativo di Visconti Basket, è reduce da una stagione nella quale le ore trascorse in palestra, ed in sede, hanno largamente superato i tre zeri. Eppure tutto ciò non gli è di peso. Tutt’altro… Nella tranquillità apparente del Centro Sportivo di Via Fontanine, mentre le squadre pian piano ricominciano la preparazione, Cristian gira la chiave e non nasconde la soddisfazione nel sentire il gradevole rumore dei primi giri del motore: «Abbiamo condotto in porto una stagione intensa, a volte complessa – dice – ma adesso ci troviamo nella condizione di poter pensare al futuro, pronti a migliorarci sotto ogni aspetto, senza però dover partire da zero».

Punti fermi dai quali ricominciare?

«Stabilire l’esatto ruolo che dovrà ricoprire ogni componente dello staff, tecnico e dirigenziale. Non sovrapporsi sarà fondamentale: non possiamo permetterci il lusso di disperdere energie. Ognuno avrà un compito preciso e, in caso di necessità, saprà benissimo a quale figura riferirsi. Una gerarchia sul rispetto della quale presteremo la massima attenzione».

I volti nuovi sono il chiaro segnale della strada che si vuole percorrere?

«Proprio così. Abbiamo puntato a rafforzare gli staff tecnici, aggiungendo esperienza, competenza ed entusiasmo. In più abbiamo introdotto anche nuove figure per aprire il ventaglio delle opportunità di crescita, tecnica, educativa e caratteriale, che metteremo a disposizione di ogni giocatrice ed ogni giocatore. Quando persone, esterne a noi, sottolineano la bontà organizzativa del Brignano, l’orgoglio e la soddisfazione sono totali».

Capacità organizzative che si manifestano anche nelle iniziative che hanno aperto la stagione: il camp a Valbondione e l’Over Camp in corso al Centro Sportivo…

«Ce la mettiamo tutta per curare anche il minimo dettaglio – specifica Cristian Magni -perché siamo consapevoli del significato di tali iniziative. La pallacanestro è solo un trait d’union. Il valore aggiunto è ciò che vivono ragazzi e ragazze oltre il basket. Una esperienza di vita sulla quale molti fanno leva anche nelle settimane successive, quando i rapporti di amicizia si consolidano ulteriormente in campo e nello spogliatoio».

Sarà la prima stagione “piena” di appartenenza al progetto Blu Basket Academy…

«Iniziativa alla quale partecipiamo convinti della bontà di un progetto che col tempo potrà solo migliorare e crescere».

Il presidente Mascio ha chiaramente detto che Visconti sarà il polo del basket femminile per le società affiliate…

«Mi aspetto che alle parole seguano i fatti. In un settore che fatica a decollare, come quello femminile, evitare la dispersione di forze è fondamentale. Se tra le società affiliate all’Academy nascerà la cultura della collaborazione, allora raggiungeremo ottimi risultati sotto ogni punto di vista. Visconti ha chiaramente dimostrato, nelle ultime stagioni, la massima considerazione verso il basket femminile».

Impegno che sarà confermato anche stavolta?

«Assolutamente sì. Sul “piatto da portata” che proponiamo a tutte le ragazze desiderose di giocare a pallacanestro, metteremo uno staff di primo livello, una struttura adeguata ed ogni strumento necessario affinché il nostro sport venga da loro vissuto con pienezza. Aver affidato la direzione sportiva ed organizzativa del settore femminile a Mario Quartana, rappresenta, in questo senso, la sicurezza che da parte nostra garantiremo il meglio».

Una stagione è fatta anche di risultati…

«Siamo reduci da due stagioni estremamente soddisfacenti sia con la Serie B femminile, sia con la Promozione maschile. Ci siamo mossi per apportare pochi ma significativi ritocchi nello staff e nel roster. C’è una legge dello sport che a noi piace tanto: ogni anno bisogna fare meglio di quello precedente. Non c’è nessuna pressione da parte della società ma è ovvio che, soprattutto per giocatori e giocatrici, sarebbe bello rivedere le squadre Visconti nella parte alta della classifica. Pronunciare la parola playoff – sorride Cristian Magni – a me non fa paura».

Sta per ripartire anche la stagione delle giovanili…

«Abbiamo scelto di ampliare il numero delle squadre sia perché abbiamo avuto un evidente aumento degli iscritti, sia perché è giusto che tutti trovino modo di giocare, per poter esprimere al meglio le loro momentanee capacità».

Poi c’è il minibasket, la sua zona di comfort…

«L’anno scorso abbiamo avuto il botto di iscrizioni – dice Cristian Magni che è un apprezzatissimo istruttore nazionale – e quindi, aumenteremo il numero dei gruppi. Obiettivo principale è quello di coltivare ogni giorno le capacità motorie di tutti i bambini, nel contesto di un ambiente sereno che favorisca altri importanti aspetti di crescita, come quello di condivisione delle emozioni in un gruppo. È bello – conclude Cristian Magni – vedere in campo dei gruppi che, insieme, cercano di giocare al meglio ogni secondo della partita. Per noi istruttori, valutare che tutto ciò corrisponde ad un miglioramento, individuale e collettivo, è ulteriore motivo di soddisfazione».