UNDER 19/Dodici artisti firmano il capolavoro

Prestazione “deluxe” dell’Under 19 che annichilisce la favorita SBT grazie ad una prova che ha esaltato il concetto di squadra

VISCONTI 74
SBT TREVIGLIO 66
PARZIALI: 13-21, 28-14, 22-16, 11-15.
VISCONTI: Menotti 15, Sala 5, Pinotti, Bongiorno, Prestileo 2, Carminati, Leoni 22, Daminelli, Del Prato 17, Nichi 5, Nozza 8, Lazzarini. All: Boschi. Ass: Ferrari, Seb. Leoni.

BRIGNANO – Coach Boschi è nello spogliatoio con i ragazzi dell’Under 19. Manca una mezz’oretta alla palla contesa del derby di ritorno con la SBT Treviglio, quarta sfida della stagione: «Stasera abbiamo di fronte una squadra alla quale concediamo esperienza, chili e centimetri, ma a me interessa che stasera in campo ci vada quel gruppo di giocatori dei quali conosco le capacità tecniche ed i valori caratteriali. A me interessa che usciate dal campo senza il rimpianto di non averla giocata come sapete».

L’inizio è pero da incubo: la Sbt si porta 11-0 ma solo perché Visconti fa 0/8 al tiro. Insomma: la squadra c’è. Ha solo bisogno di rompere il ghiaccio. Coach Boschi spende bene il primo time out, perché al rientro in campo inizia tutta un’altra partita. Inizia la partita dell’Under 19 Visconti: chiuso il quarto a “-9”, capitan Lazzarini e compagni decollano in un secondo quarto da 28-14 e dopo l’intervallo tengono nell’angolo la forte avversaria aggiudicandosi il parziale 22-16 al punto che la parte finale dell’ultimo quarto si gioca in totale surplace: Brignano va anche a +15 e chiude 74-66 ribaltando la differenza canestri a suo favore.

Al termine, mentre sfilano verso il centro del campo a ricevere il meritatissimo applauso dei propri tifosi, sfilano tutti i dodici artisti che hanno firmato il capolavoro. Luca Menotti sapeva benissimo di non poter contare sul fido compagno di reparto Edo Penati a letto con la febbre, ma non ha tradito incertezze, segnando punti, recuperando palloni, sfornando assist. Una prova che meriterebbe l’esordio in prima squadra. Stefano Leoni ha “devastato” l’area trevigliese con le sue entrate: 10/16 da due ed una prova da giocatore ormai affermato. Stefano Del Prato non si è limitato a “fare la legna” prendendo 8 rimbalzi e due recuperi. Nel secondo tempo si è anche liberato sull’angolo, infilando due triploni che hanno fatto sobbalzare l’intero palazzetto. Lorenzo Nichi ha giocato la sua miglior partita della stagione. La sua versione  “macchinosa” appartiene al passato. Il tempo dirà se il ragazzo ha davvero svoltato, ma se svolta c’è stata, signori miei abbiamo un gran bel giocatore. Niccolò Nozza era chiamato ad una conferma che è arrivata puntuale. Sta vivendo un momento magico ma non è stata solo “presenza” in difesa (Lovato e Vailati ne hanno conosciuto l’abilità…) perché quando si è liberato al tiro, anche per lui sono arrivate due triple da urlo. Tommy Carminati, Giovanni Prestileo, Luca Daminelli e Igor Lazzarini sono quei giocatori che magari non vedi nelle prime posizioni della classifica marcatori. Poi guardi le statistiche e ti accorgi di quanto il loro lavoro, oscuro e “sporco”, abbia dato il “la” alla vittoria: un rimbalzo, un recupero, un assist che valgono esattamente come un tiro vincente allo scadere. Alessandro Pinotti è il solito “diesel” che col passare dei minuti si trova spesso al posto giusto per una efficace azione difensiva o per farsi valere in attacco. Federico Sala ha messo in campo la sua spregiudicatezza: al ragazzo non manca il coraggio di prendersi il tiro o di andare a canestro. Loris Bongiorno non è entrato in campo stavolta, ma è come se ci fosse stato, visto il supporto e l’incitamento che non ha mai fatto mancare ai compagni.

Dodici artisti, guidati alla perfezione da Teo, Mario e Seba, i “tre tenori” seduti in panchina che non hanno sbagliato nulla nella gestione del match. Non ce ne vogliano gli amici della Sbt, ma questa partita non l’ha persa Treviglio. L’ha vinta Brignano.