U17/Dieci leoni, una gran bella impresa

Romano Bianco si arrende ai ragazzi di Blasizza e Ferrari presi per mano da Edo Penati che “firma” 44 punti

VISCONTI 84
ROMANO BIANCO 78
PARZIALI: 25-19, 23-16, 14-22, 22-21.
VISCONTI: Nossa, Vismara, Corbetta 7, Turini 11, Penati 44, Conti, Bongiorno 20, Maccalli 2, Gambetti. All: Marco Blasizza. Ass: Mario Ferrari. Dir: Aronne Orsicolo.

BRIGNANO – «L’anima di questa squadra viene fuori pian piano sorretta dai propri leader tecnici ed emotivi»: è visibilmente soddisfatto Marco Blasizza, allenatore dell’Under 17 che sabato sera, in formazione rimaneggiatissima per assenze ed infortuni (solo 9 effettivi disponibili) si è presa la sportivissima rivincita al cospetto della quotata squadra del Romano Bianco.

Capitan Bongiorno e i suoi compagni sono scesi in campo con gli occhi giusti, decisi a dimostrare quanto fosse bugiardo il “-44” subito nel girone di andata: lo scorso 4 novembre l’U17 uscì sconfitta 94-50. Ma quel giorno, Edoardo Penati era assente per infortunio. Perché questo dettaglio? Perché al termine di una prestazione semplicemente maestosa, il numero 23 del Visconti ha scritto a referto proprio 44 punti (suo career high) con 15/19 da 2, producendosi anche in rimbalzi (6), recuperi difensivi (8, con “stoppatona” annessa…), prendendo letteralmente per mano una squadra che aveva solo bisogno di essere spronata.

Loris Bongiorno è stato altrettanto determinante, al di là dei 20 punti segnati, lottando su ogni pallone e mostrando una freddezza glaciale nei secondi finali, quando in lunetta (16/20 il totale) non ha sbagliato più nulla. Filippo Turini rientrato dopo tre settimane, ha mostrato di essere sulla via del completo recupero come dimostra la doppia cifra di punti. Andrea Corbetta ha svolto il suo compito in modo impeccabile, siglando oltretutto il canestro più importante della partita, quello che ha tarpato le ali alla rimonta di ospiti mai domi. Nella partita da “stropicciarsi gli occhi” lodevole l’impegno, la grinta e il senso di appartenenza messo in campo ogni secondo da Alessandro Nossa e Riccardo Gambetti, anch’essi al rientro da un infortunio. Dal solito concreto Filippo Vismara che ha gestito bene la pesante situazione falli dando manforte alla squadra. Da Ivan Conti e Giorgio Maccalli, i due 2008 lanciati nella mischia da Blasizza e che non si sono certo fatti intimorire esprimendo buona personalità.

«Abbiamo giocato il primo tempo migliore delle partite sin qui disputate – commenta il coach di Visconti – poi nel terzo abbiamo pagato un po’ di logica stanchezza. Ma nell’ultimo quarto, quando Romano si è fatta sotto, le facce dei miei ragazzi in campo non erano certo quelle di chi ha paura di perdere. Tutt’altro…».